Una mia cara amica ha appena preso casa: è un grande lettrice e ha una valanga di libri da cui, giustamente, non ha la minima intenzione di separarsi parcheggiandoli in cantina a impolverarsi. Così mi ha chiesto come avrebbe potuto “sparpagliarli” in giro per casa evitando di comprare una dispendiosa libreria.

Dunque, di idee ce ne sono parecchie, bisogna avere ben chiari gli spazi e gli elementi di cui si dispone: per esempio se la casa è disposta su due o più piani ci sarà per forza una scala che, se è sufficientemente larga, può trasformarsi in libreria appoggiando qualche libro su ciascun gradino, così si arricchirà anche un elemento della casa che spesso viene lasciato scarno.

Inotre se, come spesso capita, ci si ritrova delle piastrelle avanzate da lavori di ristrutturazione o di costruzione stessa della casa, si possono riutilizzare: comprando in un qualsiasi negozio di bricolage dei reggimensola a “L”, le piastrelle di scorta si possono trasformare proprio in mesole. Questo in verità varrebbe per qualsiasi oggetto piano, dunque si possono riciclare anche vassoi o uno stesso libro dalle dimensioni abbastanza grandi, oppure una cassetta di frutta. Questa poi è molto versatile perchè si può disporre sia in senso orizzontale, cioè con il fondo parallelo al pavimento, sia in verticale dunque con il fondo adiacente al muro; con la stessa logica la si può appoggiare a terra anzichè appenderla al muro.

La mia amica è una bravissima cuoca, per lavoro prepara fantastici dolci per buffet, dunque avrà una marea di libri di cucina, ecco, per quelli suggerisco il piano della cappa, ovviamente se si ha un modello adatto.

In realtà un po’ tutto può diventare libreria: anche i davanzali delle finestre (ovviamente per pochissimi libri altrimenti non si aprono più) oppure le vecchie borse rigide possono fare da porta riviste o ancora se si hanno delle sedie vecchie si possono riutilizzare semplicemente disponendole in fila con un fianco lungo la parete e appoggiando i libri allo schienale.

Eventualmente si possono acquistare librerie low cost o farne su misura in modo che la composizione non sia troppo dispendiosa; di soluzioni ce ne sarebbero eccome, conosco un sacco di posti dove trovare cose belle a prezzi buoni. Una cosa è certa, le case senza libri sono vuote perchè questi, oltre a essere il cibo per la nostra mente, sono anche complementi d’arredo che arricchiscono fortemente un ambiente. Dunque lasciarli in cantina sarebbe un vero spreco!